La Biblioteca comunale di Pulsano è intitolata a Piero Mandrillo, figura di spicco del panorama culturale pulsanese e ionico. Fu istituita nel novembre 1958 con un patrimonio librario di circa 1000 volumi comprendente la raccolta delle Leggi e Decreti del Regno delle Due Sicilie e quella dello Stato Italiano.
In passato la biblioteca ha visto cambiare numerose sedi, ma dal 2018 è ubicata al piano terra del Convento dei Padri Riformati, un complesso monumentale edificato agli inizi del XVII secolo per volontà di Don Nicolò Sergio Muscettola, principe di Leporano, Pulsano, Torricella e Monacizzo e sede dell’Ordine dei Padri scalzi di San Francesco.
Nel corso degli anni la biblioteca ha visto accrescere il proprio patrimonio soprattutto grazie alle donazioni di privati cittadini, enti e istituzioni e ad oggi dispone di un patrimonio librario di oltre 16.000 documenti, comprendenti libri, opuscoli, CD e DVD, nonché un cospicuo numero di pubblicazioni dell'Ottocento pre-unitario, di 32 volumi antichi, carte geografiche risalenti al XVIII e XIX secolo, oltre a numerose edizioni rare ante 1945.
Di particolare rilevanza, inoltre, sono la sezione dei Fondi Speciali come il Fondo Regionale e Locale, il Fondo Pesiri, il Fondo USIS e l’emeroteca che comprende circa 75 testate locali e nazionali cessate e 8 testate attive.
A partire dal 2013 la biblioteca ha aderito al Polo SBN di Taranto e dal 2021 fa parte della rete bibliomuseale della Regione Puglia.